21 Luglio 2014 di Gianbattista Tagliani @gian2910 E' ancora incandescente il clima prodotto dalla sentenza sul caso Ruby. Silvio Berlusconi è stato giudicato non colpevole perché il fatto non costituisce reato (per uno dei due capi d'accusa) e per non aver commesso il fatto (per il secondo) in riferimento alle contestazioni di prostituzione minorile e concussione aggravata. Gli esponenti del centrodestra celebrano un successo. Quelli del centrosinistra producono inequivocabili smorfie che tradiscono il disagio per l'impossibilità di rafforzare le proprio tesi, "forti" di sentenze che si rispettano, punto. Come italicamente consueto tutti si dichiarano soddisfatti, tutti affermano un primato sugli "altri" e soprattutto nessuno ha di che dolersi. Eppure, proprio in questo caso, una riflessione più approfondita sarebbe quanto meno opportuna. La quasi totalità degli italiani (sono consapevole di rischiare smentite dando un dato così assoluto) s...