Passa ai contenuti principali

L'insopportabile feticismo nichilista di Ezio Mauro

7 Novembre 2013
di Gianbattista Tagliani @gian2910
(Da Wikipedia)
Il termine nichilismo, o nihilismo (dal latino classico nihil e dal latino medievale nichil, "nulla"), è la dottrina filosofica che suggerisce la negazione di uno o più aspetti putativamente significativi della vita, da cui il mondo, l'esistenza umana in particolare, è privo di senso, scopo, valore etico, e la verità è incomprensibile; se inteso in forma di nichilismo esistenziale, la vita stessa è senza senso, obiettivo e valore intrinseco.
Moralmente intende affermare che la morale non esiste di per sé, e che tutti i valori morali sono stabiliti astrattamente e artificiosamente. Il nichilismo può anche assumere forme epistemologiche o metafisico-ontologiche, ovvero, rispettivamente, che per qualche aspetto la conoscenza non sia possibile, o che la realtà in effetti non esista. Il termine nichilismo è talvolta usato in associazione con anomia per spiegare lo stato d'animo generale di disperazione e di una inutile percezione dell'esistenza; si può sviluppare quando si realizzi che non ci sono necessariamente norme, regole o leggi.
Oggi su Repubblica, a firma di Ezio Mauro, è stato pubblicato un reportage su "La tomba segreta di Priebke"
Il direttore di Repubblica ha ricostruito la biografia di Erik Priebke, folle ed imperdonabile carnefice di nostri concittadini innocenti, sadico e misero distruttore di vita. Mauro, che ha scovato la tomba in un carcere ce la racconta, descrive, commenta; "L'erba cresce selvaggia nel quadrato del piccolo camposanto, le povere lapidi scoloriscono, il legno delle croci s'incurva, la vecchia cappella in centro al recinto bianco e quadrato sembra chiusa da secoli. E quell'unico cipresso, alto e solitario a sudovest ricorda una meridiana che segna solo il tempo passato. Ma c'è un tempo che non passa e viene a compiersi proprio qui. Perché questo è il luogo misterioso della sepoltura di Erich Priebke, capitano delle SS, l'aiutante di Kappler nel massacro delle Fosse Ardeatine, dove i tedeschi hanno giustiziato 335 prigionieri italiani per rappresaglia dopo l'attentato di via Rasella."
Complimenti Direttore: il saggio pascoliano le ha fruttato un buon 6+, ma la conseguenza del feticismo nichilista che l'ha spinta a omaggiarci di questo pezzo, ossia di aver contribuito umilmente ad alimentare un mito, che più dannoso e schifoso non può essere, le ha fruttato una colpa, una di quelle colpe per cui i paradossali ed ironici inglesi commentano il colpevole con un'alzata di spalle ed un ghigno: "He's got to live with it".

Post popolari in questo blog

Addolcire le pillole (New link 10/10/13)

di Gianbattista Tagliani @gian2910 I l 26 Settembre scorso il quotidiano britannico The Guardian ha pubblicato per mano di Ben Quinn un'indiscrezione su un cambio di strategia mediatica del Ministero della Difesa di sua Maestà la Regina. Il primo passo sarà quello di moderare il profilo cerimoniale del rientro delle salme dei caduti in azione nei vari scenari dove le forze armate inglesi sono coinvolte. La seconda proposta suona come un'imbeccata dei cugini USA: graduale disimpegno di forze regolari e maggior coinvolgimento di contractors, veicoli privi di insegne e forze speciali. Un thinktank del Ministero della Difesa infatti avrebbe evidenziato come l'opinione pubblica sia meno turbata in caso di vittime tra i reparti d'elite o tra mercenari. Le prime reazioni da parte delle famiglie dei caduti sono state piuttosto aspre; Deborah Allbutt, moglie di Stephen caduto sotto fuoco amico, nel 2003 in Iraq ha bollato il new deal mediatico inglese come "nasconde...

L'Unità è il nostro giornale

29 Luglio 2014 di Gianbattista Tagliani @gian2910 Sull'homepage del Corriere della Sera online, di oggi 29 Luglio 2014 Manuele Bonaccorsi aggiorna i lettori sulla vicenda della messa in liquidazione de L'Unità testata storica del PCI prima e DS poi, fondata da Antonio Gramsci.  Bonaccorsi riporta la notizia che nei giorni scorsi il tribunale civile di Roma ha emesso tre ingiunzioni di pagamento per una somma complessiva di circa € 110 milioni (al netto degli interessi di mora) a favore di alcune banche (BNL, Intesa San Paolo e Banca Popolare).  Il "debitore"destinatario delle ingiunzioni? Palazzo Chigi. Non ci sarebbe alcuna notizia se non fosse che il debito da sanare non è stato prodotto dal Governo ma dalla testata fondata da Gramsci. Palazzo Chigi è incappato in quest'inattesa grana in ragione di un provvedimento promulgato del governo presieduto da Romano Prodi nel 1998. Fino a quella data lo stato era garante dei debiti della testata ma dopo quell...

God save l'arbitro

2 Maggio 2014 di Gianbattista Tagliani @gian2910 Paradossi italici: Antonio Conte, nel corso della conferenza stampa dopo il pareggio con il Benfica, costato l'eliminazione dalla semifinale di Europa League, alla Juventus, analizzando la partita, ha evidenziato la tattica ostruzionistica dell'avversario, tattica agevolata da una conduzione arbitrale infelice. Fatto: la Juventus eliminata dal Benfica. Cause: avversario arroccato oltre all'arbitro compiacente. E da lì son seguite infinite disamine, interpretazioni, approfondimenti, virgolettati e via dicendo. L'arbitro, secondo italica antonomasia è "cornuto", "vivisezionabile", "processabile" ed inevitabilmente "crocifiggibile"....  Miglior esempio di costume italico della dissacrazione dell'autorità, non c'è. In termini logici questo modus è il naturale effetto dell'art. 2043 del Codice Civile: "Qualunque  fatto doloso o colposo che cagioni ad altri un da...